In The Radical Portfolio Theory, Jeff Park, direttore di Alpha Strategies e portfolio manager presso Bitwise Asset Management, spiega la morte di una delle ipotesi più fondamentali nell'investimento:
Le azioni rappresentano rischio e crescita, mentre i titoli di stato rappresentano sicurezza.
L'ipotesi tecnica sottostante è che attraverso i meccanismi dei tassi di interesse, sono negativamente correlati, il che porta a uno dei design di portafoglio più tradizionali: 60% azioni / 40% obbligazioni—il classico "portafoglio 60/40."
Questo non è più vero.
Nel mercato post-COVID questa correlazione si è invertita da negativa a positiva:

Se la correlazione tra azioni e obbligazioni rimane positiva, l'intero setup perde il suo significato.
Le obbligazioni sono volatili
L'indice MOVE mostra che le obbligazioni possono essere in realtà molto volatili:

Il 79 sul grafico significa una volatilità annuale del 7,9% dei prezzi dei titoli di stato, che nel momento in cui potresti averne più bisogno, può aumentare significativamente.
Mentre i detentori a lungo termine potrebbero rimanere non influenzati, se pianificavi di vendere obbligazioni o ETF obbligazionari per ribilanciare il tuo portafoglio acquistando azioni a basso prezzo durante la crisi del 2008 o il turbamento del COVID, ti sei trovato di fronte a prezzi mark-to-market sfavorevoli.
Tutto è un Global Carry Trade
L'osservazione fondamentale del saggio è che l'intera economia globale è diventata estremamente correlata, basandosi sull'ipotesi della forza del Dollaro, diventando effettivamente un unico grande "global carry trade".
Il tradizionale carry trade significa che:
- prendi in prestito in una valuta a basso interesse (come lo Yen giapponese allo 0%)
- investi in una valuta ad alto interesse (come il Dollaro USA al 5%)
- profitti dal differenziale dei tassi di interesse
Tuttavia, il Global Carry Trade di Jeff è un concetto più ampio. Il sistema è una rete massiccia e interconnessa dove:
- Il Giappone finanzia il consumo USA comprando obbligazioni/azioni USA con denaro a basso costo
- La Cina detiene titoli di stato USA per mantenere le relazioni commerciali
- Tutti sono essenzialmente dipendenti dalla forza del dollaro USA e dai bassi tassi
Essere in "posizione lunga sul Global Carry" (long global carry) significa possedere asset che beneficiano di questo sistema.
Sia le azioni che le obbligazioni sono diventate parte dello stesso trade, ed è per questo che il tradizionale 60/40 non funziona più come diversificazione.
Il tempo è energia liquida.
—Jeff Park
Fondamentalmente, il sistema finanziario tradizionale si basa su un trucco di manipolazione del tempo: invece di produrre abbastanza energia ora, la prende in prestito dal futuro.
Dall'altro lato, ci sono asset supportati dall'energia spesa ora: forza lavoro umana, materie prime, Bitcoin.
L'investimento fondamentale non guida più il mercato
Infine, il saggio evidenzia che l'investimento fondamentale è diventato raro e l'investimento in indici diventa semplicemente una copertura dall'inflazione, mentre molte metriche tradizionali come il PIL sono progettate per supportare la narrativa mainstream, ma non necessariamente rivelano la realtà della situazione e i rischi reali contro cui potrebbe valere la pena diversificare.
Il nuovo 60/40: Il portafoglio radicale
Il rapporto 60/40 non ha mai avuto una forte giustificazione tecnica—era semplicemente un bel numero tondo che rappresentava l'idea di "piuttosto crescita, ma anche sicurezza."
Jeff prende questo formato accattivante e propone un nuovo approccio alla diversificazione:
60% Long Global Carry / 40% Short Global Carry
Che si può anche leggere come "piuttosto conforme (compliant), ma anche resiliente (resilient)."
Il 60% conforme (compliant) sono tutti gli asset di investimento tradizionali: azioni, obbligazioni, o anche la tua residenza principale. Sono tutti parte della stessa scommessa sullo stato attuale delle cose e sul fatto che il sistema continui a funzionare bene.
L'altro 40% sono asset resilienti (resilient) che forniscono assicurazione. Ecco alcuni esempi:
- Bitcoin
- Oro fisico
- Immobili all'estero
- Scommesse sui mercati predittivi
Ora potresti capire da dove viene il "radicale"—sicuramente non il manuale che un consulente finanziario tradizionale raccomanderebbe (o sarebbe autorizzato a raccomandare).
Mentre anche includere i mercati predittivi in un framework di investimento generale sembra davvero radicale, la grande osservazione qui è che invece di essere solo asset esotici o gioco d'azzardo, possono essere usati come una classica assicurazione conservativa. Fare una piccola scommessa su uno scenario improbabile ma tragico può essere una strategia valida per aumentare la sicurezza del tuo portafoglio.
Custodia personale (Self-custody)
Un aspetto che questo framework spiega bene è l'importanza della custodia personale (self-custody). Mentre sia Bitcoin che gli ETF Bitcoin possono darti esposizione alla crescita del Bitcoin in tempi di prosperità, nel momento in cui potresti averne più bisogno, rappresentano rischi completamente diversi.
Anche escludendo alcuni scenari catastrofici, un semplice ribilanciamento durante un crollo del mercato non è possibile quando il mercato è chiuso—che è una pratica standard nei momenti di maggiore volatilità.
Mentre ci sono molti vantaggi degli ETF Bitcoin o oro, sono ancora asset conformi. Nel 60/40 radicale puoi avere entrambi, ma in un certo modo, rimangono su lati opposti della divisione.
La bassa liquidità che rende gli asset alternativi più difficili da spostare è in realtà parte della loro forza. Più un asset è liquido, più diventa parte del sistema ed è soggetto alle stesse forze, e alla fine correla con esso.
Conforme (Compliant) | Resiliente (Resilient) |
---|---|
60% | 40% |
Pubblico | Privato |
Centralizzato | Decentralizzato |
Custodia di terzi | Custodia personale |
Stato massimalista | Stato minimalista |
Alta leva | Bassa leva |
Liquidità abbondante | Volatilità naturale |
Azioni, obbligazioni, REIT, ETF Bitcoin | Bitcoin fisico, lingotti d'oro, immobili all'estero |
Dipendente dal sistema, correlato | Indipendente dal sistema, non correlato |
Facile da comprare/vendere | Richiede sforzo e conoscenza |
Bitcoin: La nuova resilienza
Mentre il saggio originale non si concentra su Bitcoin, per qualsiasi investitore in asset digitali la connessione e l'attrattiva saranno ovvie ed evidenti. Bitcoin è il naturale asset di resilienza perfetto che spunta tutte le caselle e merita di essere parte di ogni portafoglio. Mentre un tipico consiglio "non ortodosso" di solito suggeriva 1-5%, dalla prospettiva della "teoria del portafoglio radicale" un'allocazione del 20-40% non suona così folle.
Detto questo, il framework "radicale" fornisce sia ottime spiegazioni che strategie applicabili, portando chiarezza per gli investitori che guardano a molte nuove opportunità provenienti dalla finanza tradizionale come MSTR, STRK, o il prossimo ETF multi-crypto di Grayscale.
Per quanto convenienti siano, sono parte dello status quo contro cui potresti voler diversificare.