Un mese dopo che i social media hanno celebrato il 10° compleanno di Ethereum, si avvicina a un massimo storico a lungo atteso, ma non è l'hype dei social media a spingerlo. Legittimando le stablecoin, il GENIUS Act lo ha rimesso sotto i riflettori come la blockchain principale che elabora i loro trasferimenti. Allo stesso tempo, la SEC ha dato il via libera all'ETF GDLC, estendendo l'elenco già lungo di ETF con esposizione a ETH. Tutto questo, mentre le aziende del tesoro Ethereum sono diventate un argomento caldo.
È un buon momento per guardare più da vicino lo stato della seconda criptovaluta più grande.
L'Infrastruttura DeFi
Quando Vitalik ha pubblicato il white paper di Ethereum nel 2013, immaginava un "computer mondiale" che potesse eseguire qualsiasi applicazione. La visione fu criticata come vaga e impraticabile—alla fine l'EVM è un computer estremamente lento. Tuttavia, nei 10 anni dal lancio, si è evoluto in qualcosa di molto più pratico: un "libro mastro mondiale". Mentre Bitcoin è un libro mastro per... Bitcoin, Ethereum è diventato un libro mastro per asset digitali e contratti finanziari—stablecoin, azioni tokenizzate, NFT, polizze assicurative o accordi programmabili che si eseguono automaticamente.
Come abbiamo notato discutendo del GENIUS Act, la crypto ha un enorme caso d'uso in crescita, e sono le stablecoin. Le stablecoin sono cresciute da 6 miliardi a 270 miliardi di dollari in soli 6 anni—un aumento di 45 volte—mentre l'intero ecosistema ora muove 27,6 trilioni di dollari annualmente, superando Visa e Mastercard combinate.
Questo non è volume di trading speculativo ma vera attività economica, con i mercati emergenti che guidano l'adozione spesso essendo effettivamente dollarizzati. Inoltre, il governo degli Stati Uniti ha deciso di utilizzare attivamente l'infrastruttura web3 nella loro politica piuttosto che sopprimerla.
Layer 2
Le soluzioni Layer 2 sono blockchain secondarie costruite sopra la rete principale di Ethereum che elaborano le transazioni più velocemente e a costi inferiori ereditando la sicurezza del Layer 1 sottostante. Questi L2 hanno trasformato Ethereum da una rete congestionata che lottava con 15 transazioni al secondo in un ecosistema scalabile che ora elabora collettivamente oltre 250 TPS, con un percorso chiaro verso 5.000+ TPS man mano che lo spazio blob aumenta.
Ticker | Nome | TVL |
---|---|---|
BASE | Base | $4,891,238,692 |
ARB | Arbitrum One | $3,292,025,684 |
POL | Polygon POS | $1,243,194,355 |
LINEA | Linea | $581,438,640 |
UNI | Unichain | $544,757,983 |
OP | Optimism | $471,847,232 |
GNO | Gnosis Chain | $343,973,391 |
SCROLL | Scroll | $265,244,489 |
MNT | Mantle | $233,039,519 |
STRK | StarkNet | $132,200,697 |
Questo throughput espanso ha abilitato categorie di applicazioni completamente nuove che erano precedentemente impossibili a causa di commissioni elevate e tempi di regolamento lenti. I mercati di previsione come Polymarket sono l'esempio migliore. A lungo rimasti teorici, si sono finalmente materializzati.
Conflitto di interessi L2
La strategia Layer 2 di Ethereum ha creato un paradosso: più i L2 diventano di successo, meno valore rifluisce a Ethereum stesso.
Reti come Base e Arbitrum catturano la maggior parte delle commissioni di transazione mentre si affidano all'infrastruttura di sicurezza costosa di Ethereum. Questo crea quella che i critici chiamano una relazione "parassitaria"—i L2 beneficiano del marchio, della sicurezza e degli effetti di rete di Ethereum senza compensare proporzionalmente il layer base o i possessori di ETH.
Vitalik ha riconosciuto questa sfida, proponendo soluzioni come commissioni blob minime più alte e tempi di prelievo più veloci per mantenere più attività economica su L1, ma la tensione fondamentale tra il successo L2 e la cattura di valore L1 rimane irrisolta.
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Sfide di trasparenza
L'apertura e la trasparenza della blockchain sono sia ottimi punti di vendita che fonte di sfide. Bitcoin si è concentrato sulla trasparenza e semplicità del suo layer 1, passando la risoluzione di potenziali problemi alle implementazioni esterne. Tuttavia, per Ethereum che esegue codice direttamente, pone due sfide principali derivanti dalla stessa radice: quando ogni transazione è visibile a tutti, gli attori sofisticati possono sfruttare questa visibilità mentre gli utenti ordinari perdono sia denaro che privacy.
MEV: La tassa invisibile
Questa trasparenza ha abilitato quella che i critici chiamano una "tassa invisibile" su ogni utente Ethereum attraverso l'estrazione di MEV (Maximal Extractable Value) - la pratica di estrarre profitto aggiuntivo manipolando l'ordine e il posizionamento delle transazioni in un blocco.
Per esempio, quando provi ad acquistare un token, i bot MEV possono vedere la tua transazione in sospeso e inserire rapidamente i loro trade prima e dopo il tuo per trarre profitto dall'impatto sul prezzo. Questi "attacchi sandwich" e altre strategie MEV hanno estratto oltre 2 miliardi di dollari dagli utenti regolari dall'inizio del tracciamento. La situazione è diventata così grave che nonostante l'ethos decentralizzato di Ethereum, il 95% dei blocchi è ora prodotto da soli due costruttori specializzati che ottimizzano per l'estrazione MEV, mentre il 54% delle commissioni di transazione fluisce attraverso canali privati che bypassano completamente la visibilità pubblica. Questo crea un effetto "casa di vetro" dove gli attori sofisticati possono vedere e manipolare ogni transazione, trasformando quello che era progettato come un sistema equo e senza permessi in uno dominato dalle dinamiche del trading ad alta frequenza. ethereum.org arxiv.org
Privacy
La stessa trasparenza rende la privacy finanziaria quasi impossibile, creando quello che Vitalik Buterin ha identificato come uno dei problemi più urgenti di Ethereum. Ogni transazione rivela importi, controparti e strategie di trading al mondo intero—rendendolo inadatto per imprese, istituzioni o individui che hanno bisogno di riservatezza.
La recente condanna di uno sviluppatore di Tornado Cash per "operazione di un trasmettitore di denaro senza licenza" ha intensificato questo dibattito, con i critici che sostengono che criminalizza gli strumenti per la privacy e il codice open source. Vitalik ha risposto spingendo la privacy in primo piano nella roadmap di Ethereum, promuovendo soluzioni come Railgun e Privacy Pools mentre sostiene che la privacy dovrebbe diventare una funzionalità predefinita del wallet piuttosto che un'applicazione separata. ethereum-magicians.org ethresear.ch
Proof-of-Stake
Una delle parti più discutibili del design di Ethereum rimane la migrazione al Proof-of-Stake. Mentre i miner Bitcoin Proof-of-Work devono costantemente innovare e fare il lavoro, il PoS è effettivamente uno schema i ricchi diventano più ricchi, dove i grandi possessori possono passivamente accumulare di più senza ulteriore sforzo. Questo rende molto improbabile che la "struttura di potere" nell'ecosistema Ethereum cambierà in futuro.
Lyn Alden lo spiega bene, notando che il Proof-of-Stake porta naturalmente alla centralizzazione e agisce più come proprietà aziendale che denaro decentralizzato. Nei sistemi PoS, le persone con più monete ottengono più potere di voto e guadagnano più monete attraverso le ricompense di staking. Lei paragona questo a un sistema politico dove il tuo numero di voti dipende dalla tua ricchezza, che inevitabilmente concentrerebbe il potere tra pochi attori principali.
Sottolinea anche che i sistemi PoS sono molto più complessi e vulnerabili dell'approccio proof-of-work di Bitcoin. Mentre il sistema basato sull'energia di Bitcoin è semplice e auto-correttivo (i cattivi miner perdono semplicemente denaro sull'elettricità sprecata), il PoS richiede meccanismi di punizione complicati e intervento umano per gestire le dispute. Esempi come il downtime di 17 ore di Solana che richiede riavvii manuali mostrano che le blockchain PoS diventano essenzialmente piattaforme "simili ad azioni" controllate da grandi stakeholder piuttosto che denaro veramente decentralizzato che non può essere facilmente manipolato da governi o entità potenti.
Detto questo, il PoS è anche ciò che rende possibili cose da cui Bitcoin ha intenzionalmente optato out. Potrebbe anche essere il motivo per cui le banche e la Silicon Valley sono sempre state a favore di Ethereum, assicurando il suo futuro come seconda criptovaluta più grande.
TradFi Fa Attenzione
Seguendo l'hype intorno alle aziende del tesoro Bitcoin, con l'Ethereum Treasury BitMine (BMNR) di Tom Lee che accumula oltre 1,15 milioni di ETH mentre punta pubblicamente al 5% dell'offerta totale di ETH. A differenza delle aziende del tesoro Bitcoin che si basano puramente sull'apprezzamento del prezzo, i veicoli focalizzati su Ethereum offrono un vantaggio teorico attraverso i rendimenti di staking, fornendo potenzialmente flussi di entrate costanti per gli azionisti.
Infine, l'esposizione a Ethereum è disponibile attraverso 9 ETF, con altri in attesa di approvazione:
Ticker | Nome del Fondo | AUM (Cap. Mercato) | Rapporto Spese |
---|---|---|---|
ETHA | iShares Ethereum Trust ETF | $15.02B | 0.25% |
ETHE | Grayscale Ethereum Trust (ETH) | $4.54B | 2.50% |
FETH | Fidelity Ethereum Fund | $3.12B | 0.25% |
ETH | Grayscale Ethereum Mini Trust (ETH) | $2.91B | 0.15% |
ETHW | Bitwise Ethereum ETF | $537.74M | 0.20% |
ETHV | VanEck Ethereum ETF | $260.87M | 0.20% |
EZET | Franklin Ethereum ETF | $80.51M | 0.19% |
CETH | 21Shares Core Ethereum ETF | $48.09M | 0.21% |
QETH | Invesco Galaxy Ethereum ETF | $32.98M | 0.25% |
Altri ETF stanno arrivando. L'approvazione della SEC dell'ETF GDLC apre la porta a un'ulteriore esposizione regolamentata a portafogli di criptovalute diversificati che includono allocazioni significative di Ethereum.
Conclusione
All'inizio del secondo decennio, nulla sembra mettere in pericolo il posto di Ethereum come seconda criptovaluta più grande. Mentre ha preso un percorso ideologico e pratico diverso da Bitcoin, è chiaro che questo gap rappresenta veri bisogni del mercato e casi d'uso che non scompariranno. Mentre la dominanza di Bitcoin rimane forte, la dominanza di Ethereum tra le "altcoin" è ugualmente persistente, e le blockchain Layer 2 continuano a trovare i loro casi d'uso, dai trasferimenti di stablecoin più economici all'esplosione dei mercati di previsione.